Una forte tensione è esplosa tra Manuela Bianchi e Valeria Bartolucci. La nuora di Pierina Paganelli e la vicina di casa, nonché moglie di Louis Dassilva, si sono scontrate in una rissa davanti alle telecamere della Rai e Mediaset. L’evento è avvenuto nel luogo dove è stato ritrovato il cadavere della 78enne, uccisa con 29 coltellate lo scorso ottobre. Le telecamere di Estate in Diretta, con il giornalista Valerio Scarponi, e quelle di Pomeriggio Cinque News, con la giornalista Giorgia Scaccia, hanno ripreso l’intera scena.
Lo scontro fisico
Manuela Bianchi e Valeria Bartolucci hanno iniziato a insultarsi e poi sono passate alle mani. A quel punto, Louis Dassilva è intervenuto per separare le due donne, ponendo fine alla rissa. Davide Barzan, consulente di Manuela Bianchi, ha spiegato che la situazione è degenerata mentre la nuora di Pierina Paganelli stava commentando ai giornalisti le scritte ingiuriose apparse nel palazzo. È stato in quel momento che Valeria Bartolucci, accompagnata dal marito Louis Dassilva, è passata e la tensione è salita, portando allo scontro fisico.
I dettagli della rissa
Il Resto del Carlino ha riportato ulteriori dettagli sulla vicenda. Secondo il giornale, Valeria Bartolucci avrebbe detto di sentirsi nauseata, mentre Manuela Bianchi avrebbe risposto che aveva già vomitato. Questo scambio ha portato all’escalation di violenza tra le due donne. Anche la giornalista Giorgia Scaccia ha fornito la sua ricostruzione, raccontando che Valeria Bartolucci ha insultato Manuela Bianchi e l’ha attaccata fisicamente, prendendola per i capelli mentre quest’ultima si proteggeva senza reagire.
I tentativi di calmare la situazione
La giornalista Mediaset ha raccontato che hanno cercato di calmare Valeria Bartolucci per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente. Durante la rissa, Valeria Bartolucci avrebbe accusato Manuela Bianchi di aver rifiutato un confronto.
La polizia è stata informata dell’accaduto e Davide Barzan ha dichiarato che stanno valutando la possibilità di sporgere denuncia per aggressione e ingiuria. Inoltre, si sta cercando di fare chiarezza sulle scritte diffamatorie apparse sul muro del garage, utilizzando una tecnica suggerita dal consulente generale Garofano.