La presenza di Manuela Arcuri nel salotto televisivo di Verissimo di Silvia Toffanin ha offerto l’occasione per scoprire alcuni aspetti inediti della sua vita privata e professionale. L’attrice ha espresso con trasporto la gioia provata quando è diventata mamma, spiegando come l’arrivo di un figlio abbia trasformato ogni priorità e percezione del quotidiano.
Nel corso della chiacchierata, ha anche rivelato un desiderio molto importante: quello di allargare la famiglia, valutando una possibile adozione insieme a suo marito. Questo progetto richiede attenzioni e passaggi complessi, ma lei non esclude di voler approfondire la questione, nonostante le procedure richiedano tempo e impegno.
L’amore per la maternità e la possibile adozione
Manuela Arcuri ha sottolineato quanto la nascita del suo bambino abbia cambiato ogni riferimento e come sia stata un’esperienza grandiosa che ha aperto prospettive a cui non aveva mai pensato prima. Ricordando il suo vissuto, l’attrice ha raccontato di aver desiderato ampliare la famiglia anche attraverso l’adozione, pur consapevole dei numerosi aspetti burocratici da affrontare.
Ha ammesso di avere ancora voglia di informarsi e di vagliare con attenzione ogni possibilità. Nel frattempo, prosegue serena la vita familiare, dedicandosi al figlio con entusiasmo e valutando con cura ogni passo verso un nuovo arrivo.
Un percorso tra soddisfazioni e ostacoli
Ripercorrendo il suo cammino, l’attrice ha ricordato di essere entrata nello spettacolo quasi per caso, senza avere l’idea di intraprendere quella strada durante l’infanzia. Ha detto che l’inizio fu complesso perché si sentiva piuttosto timida e si trovava a confrontarsi con un contesto competitivo.
Sono emersi momenti difficili, come i pregiudizi ricevuti: a volte, infatti, veniva sottovalutata sul piano professionale, dovendo dimostrare di possedere qualità artistiche oltre all’aspetto fisico.
Un invito al coraggio
Durante l’intervista, si è poi rivolta direttamente a tutte le donne che ricevono attenzioni indesiderate in ambito lavorativo, invitandole a farsi forza e a non accettare comportamenti sgraditi. Ha anche ricordato come nel periodo di massima esposizione mediatica si sentisse spesso al centro di giudizi infondati, che finivano per appesantire la sua quotidianità.
Nonostante questo, ha sempre cercato di andare avanti a testa alta, convinta che la determinazione sia fondamentale per superare barriere e momenti complicati.