Serena Bortone ha recentemente deciso di rifiutare un’offerta della Rai, che le aveva proposto un nuovo programma in sostituzione di Che Sarà. Nonostante il nuovo format fosse destinato alla stessa fascia oraria su Rai 3, ma solo il sabato, la conduttrice ha scelto di non accettare. Il motivo principale del rifiuto risiede nell’ordine impartito dai vertici della Rai di non trattare minimamente argomenti politici.
Il motivo del rifiuto
La decisione di Serena Bortone di non condurre il nuovo programma è stata guidata dalla sua visione del ruolo di una giornalista. Anche senza ospitare politici o parlare esplicitamente di politica, qualsiasi argomento, dalla letteratura al mondo dei libri, può inevitabilmente toccare temi politici. Pertanto, la richiesta di evitare completamente la politica è stata vista come un vincolo inaccettabile.
Secondo quanto riportato, la richiesta di evitare argomenti politici è stata giudicata assurda dalla conduttrice, che ha preferito declinare l’offerta piuttosto che accettare queste limitazioni. Serena Bortone ha dichiarato che avrebbe preferito non avere un programma piuttosto che lavorare sotto tali restrizioni.
Il futuro di Serena Bortone
Nonostante la decisione di rifiutare il nuovo programma, Serena Bortone non resterà senza lavoro. Infatti, nella prossima stagione televisiva, sarà impegnata su Rai Radio2 con una trasmissione pomeridiana che sarà caratterizzata da maggiore libertà editoriale. A differenza di quanto riportato da alcune testate, il programma non si chiamerà Farfalle.
La scelta di Serena Bortone di non accettare il nuovo programma proposto dalla Rai dimostra la sua ferma volontà di mantenere l’integrità professionale e la libertà di espressione, secondo le sue idee. La sua nuova avventura su Rai Radio2 rappresenta un’opportunità per continuare a fare la propria professione in base ai suoi ideali.