Claudio Gioè interpreta il giornalista Saverio Lamanna nella serie Makari, che narra il ritorno del protagonista in Sicilia dopo una delusione professionale. Qui, a Macari, un borgo ispirato a quello reale in provincia di Trapani, Lamanna inizia una nuova vita. La serie cattura l’attenzione per il paesaggio selvaggio e il magnifico golfo che caratterizzano questa località. La Sicilia stessa diventa un personaggio importante, con il suo scenario suggestivo che include anche luoghi come Trapani, Palermo, la Tonnara di Scopello e San Vito Lo Capo.
La Sicilia come set per le fiction Rai
La Sicilia è una scelta frequente per le produzioni televisive della Rai. Dopo il successo della serie su Montalbano, sempre più spettatori scoprono le meraviglie dell’isola attraverso la televisione. Anche Makari, basata sui romanzi di Gaetano Savatteri, ha seguito questa tendenza, portando sullo schermo la bellezza di Macari e della provincia di Trapani.
L’incanto del Golfo di Màkari
Il golfo di Màkari, con il suo paesaggio incontaminato e le poche case presenti, ha affascinato il pubblico televisivo. È proprio in questo piccolo borgo della Sicilia occidentale che si trova la casa di villeggiatura di Saverio Lamanna. Le acque cristalline e la natura selvaggia della zona offrono uno spettacolo indimenticabile ai telespettatori.
La Tonnara di Scopello
Le riprese di Makari non si limitano solo a Macari, ma si estendono a tutta la provincia di Trapani. La Tonnara di Scopello, ad esempio, è facilmente riconoscibile nella serie, con il ristorante di Marilù. Questa tonnara, tra le più antiche e importanti del Mediterraneo, conserva ancora i resti di una torre del XIII secolo e una seconda torre del 1400. La sua atmosfera suggestiva la rende una tappa obbligatoria per i visitatori della Sicilia nord-occidentale.
Castellamare del Golfo e i Faraglioni di Scopello
La Tonnara di Scopello è parte del meraviglioso litorale di Castellamare del Golfo, una rinomata località turistica nota per le sue acque cristalline e i faraglioni di Scopello. Questi tre picchi rocciosi, situati proprio di fronte alla tonnara, appaiono spesso nelle riprese della serie.
La Valle dei Templi di Agrigento
Tra le location siciliane di Makari, molti riconosceranno i maestosi templi di Agrigento. Il Parco della Valle dei Templi è uno dei più grandi siti archeologici del Mediterraneo, famoso per il suo paesaggio naturale di eccezionale bellezza. Con una superficie di circa 1300 ettari, il parco custodisce i resti della città antica di Akragas e, dal 1997, è riconosciuto come Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco.
Il Giardino della Kolymbethra
All’interno della Valle dei Templi si trova il Giardino della Kolymbethra, un luogo di rara bellezza e importanza naturalistica. È in questo giardino che si svolge il delitto di Kolymbethra, narrato nei romanzi di Gaetano Savatteri, dai quali è tratta la serie Makari.
La rinascita turistica di Licata
La Sicilia ha vissuto una rinascita turistica grazie a serie tv come Montalbano e Makari. Molti turisti scelgono di trascorrere le loro vacanze in luoghi visti in televisione. Licata, ad esempio, è diventata una meta molto popolare. Qui si trova la casa del commissario Montalbano e molte scene di Makari sono state girate sul lungomare e nelle abitazioni locali.
Le cave di marmo di Custonaci
Alcune scene della fiction Makari mostrano le bianche cave di marmo perlato di Custonaci, situate nella provincia di Trapani. Queste cave sono note per il loro candore e la qualità pregiata del marmo estratto.
La spiaggia di San Vito Lo Capo
La spiaggia di San Vito Lo Capo, con il suo mare cristallino e il Monte Monaco, fa da sfondo a molte riprese della serie Makari. La bellezza naturale di questa località ha conquistato il pubblico televisivo.
Le città di Trapani e Palermo
Oltre alle meravigliose spiagge e ai piccoli borghi, la Sicilia di Makari comprende anche le città di Trapani e Palermo. Numerose scene urbane, portuali e stradali sono state girate in queste città, entrambe situate sulla costa occidentale dell’isola. Sebbene diverse tra loro, Trapani e Palermo condividono un fascino innegabile che arricchisce la serie.