La serie BlackOut ha rapidamente affascinato chiunque ami avventure dense di enigmi e imprevisti. La stagione d’esordio ha terminato la corsa con interrogativi insoluti, un dramma naturale e tanta curiosità riguardo al futuro dei protagonisti.
Il secondo capitolo, in arrivo da martedì 14 gennaio su Rai 1, promette di svelare nuovi retroscena su omicidi, arrivi inattesi e pericoli sempre più intensi. Alessandro Preziosi, interprete del personaggio Giovanni, ha annunciato che il prossimo arco narrativo porterà all’emergere di ulteriori scontri, con il coinvolgimento di individui mai visti prima.
L’ambientazione tra Hotel Cima Paradisi e le vette dolomitiche
Questa nuova parte della storia, diretta da Fabio Resinaro e Nico Marzano, si colloca ancora una volta al Cima Paradisi, lo stesso albergo che ha fatto da sfondo alle vicende precedenti. Presentata nei giorni scorsi presso la sede Rai di via Asiago a Roma, la seconda stagione prende il nome Le verità nascoste e riparte esattamente dal punto in cui tutto si era interrotto.
Gli spettatori assisteranno a un nuovo delitto avvenuto sotto gli occhi di chi segue la trama, un evento che prefigura ulteriori rivelazioni: perché è stata colpita un’altra persona proprio nella stanza radio? Quale scoperta era vicina a venire alla luce?
Le riprese effettuate nel 2024 tra le località di Primiero, Valle del Vanoi, San Martino di Castrozza e Sagron Mis esaltano i paesaggi dolomitici. Alcune inquadrature si concentrano sul lago di Calaita e Malga Grugola, arricchendo il racconto con immagini mozzafiato.
Sono stati utilizzati anche un capannone a Canal San Bovo e l’anfiteatro Mattmark di Sagron Mis, mentre diverse scene si svolgono presso la sede del Parco di Villa Welsperg in Val Canali, trasformata nell’hotel che vediamo sullo schermo. Gli interni, invece, si devono all’Hotel Savoia di San Martino di Castrozza e al Brunet Hotels di Primiero, con troupe e cast ospitati all’Hotel Isolabella di Transacqua.
Un successo confermato e la presenza del Trentino
Durante la prima stagione, andata in onda tra gennaio e febbraio 2023, la serie ha registrato circa 4 milioni di spettatori medi a puntata, dimostrando un forte gradimento da parte del pubblico. Questo trionfo televisivo ha spinto gli investitori a scommettere su una prosecuzione ancora più coinvolgente, realizzata in collaborazione con Eliseo Entertainment, Raifiction e la Trentino Film Commission.
Luca Barbareschi, produttore di questo progetto, ha scelto di sfruttare in modo esteso gli scenari del territorio trentino, che rappresentano una cornice spettacolare per intrecci fatti di investigazioni, alleanze inattese e situazioni al limite.
Il ritorno di BlackOut su Rai1 e su RaiPlay dal 14 gennaio preannuncia ulteriori rivelazioni sui personaggi che già avevano appassionato la platea televisiva. L’omicidio emerso sul finire del primo arco narrativo aprirà la strada a sviluppi ancor più intricati, mentre nuove figure si inseriranno nella trama rendendo l’atmosfera incerta e, in alcuni casi, drammatica. Questo equilibrio tra luoghi idilliaci e vicende ricche di colpi di scena punta a consolidare il legame fra la serie e il suo seguito fedele di spettatori.