Don Berengario sembra ogni giorno che passa sempre più teso, con Carmelo Leal che prova a gestire le paure del sacerdote. Carmelo, infatti, è fermamente intenzionato ad evitare che Don Berengario confessi alla Guardia Civil ogni dettaglio sull’omicidio Molero. Il sindaco fornisce un suggerimento al sacerdote, invitandolo a non riferire nulla alle forze dell’ordine ma piuttosto a confessarsi con don Anselmo per liberarsi dai tormenti della coscienza.
Severo capisce subito che i due uomini nascondono qualcosa e prova a fare chiarezza. Nel frattempo, Julieta viene messa al corrente della morte di Fe – assassinata per mano di Faustino – da Saul, e la sua reazione è davvero spropositata.
Tutto il contrario del dottor Fernandez, che quando viene a sapere dell’omicidio della rossa Perez che ha scosso tutta la comunità di Puente Viejo non lascia trasparire alcuna emozione, rimanendo impassibile. Un comportamento che non fa altro che aumentare i sospetti dietro l’intera vicenda.
Ma la puntata riserva ancora un incredibile colpo di scena. Fe compare infatti a villa Montenegro viva e vegeta, mentre tutti la credevano morta, uccisa per vendetta da Faustino. In realtà è stata tutta una macchinazione di Mauricio, che si è fatto aiutare da Alvaro per redigere un certificato di morte falso. La rossa Perez deve infatti nascondersi per non farsi rintracciare da Faustino, per poi fuggire dal paese e rifarsi una nuova vita.