Quale antifurto scegliere per la casa: modelli e tipologie

Quale antifurto scegliere per la casa: modelli e tipologie

Con i tempi che corrono, installare un sistema antifurto nella propria abitazione è uno dei modi migliori per limitare il rischio che qualcuno di indesiderato si intrufoli in casa tua. Questa è una valida soluzione per tutti coloro che vogliono dormire in modo tranquillo o per coloro che sono costretti a lasciare la propria casa per più giorni per lavoro, esigenze o semplicemente per una vacanza che durerà più e più giorni.

Se sei arrivato fin qui vuole dire che stai pensando di installare un nuovo antifurto per sentirti al sicuro tra le tue mura e se proprio non hai idea di dove si comincia, sei nel posto giusto!

Sono davvero tante le marche antifurto casa disponibili. Insieme cercheremo di capire come fare a scegliere il miglior sistema di allarme e quali sono le caratteristiche che vantano i numerosi modelli che si trovano oggi in commercio, visto che la competizione è molto ampia. Fra i prodotti più ricercati c’è il kit antifurto preconfigurato SuperOKKIO di Sicurezza.pro.

Tipologie di antifurto

Prima di procedere all’acquisto di un antifurto, è bene che tu sappia che devi prendere in considerazione diversi fattori e studiare bene tutti gli angoli della tua casa, soprattutto quelli che vuoi proteggere.

Per prima cosa devi sapere esattamente quanti punti di entrata ci sono all’interno della tua abitazione (quelli principali e non), la planimetria, le dimensioni del giardino (se c’è), valutare dove installare l’allarme e, ovviamente, scegliere che tipo di impianto fa al caso tuo.

Come abbiamo già detto precedentemente, le tipologie disponibili in commercio sono veramente tantissime, ognuna con le sue caratteristiche e i suoi vantaggi, i pro e i contro che andremo ad analizzare per capire qual è quella che fa al caso tuo.

L’antifurto filare è uno dei più usati al mondo, duraturo, longevo e resistente. Tutte le sue funzionalità sono dovute alla corrente elettrica, grazie al quale viene attivato (una delle accezioni negative è che un antifurto elettrico andrà ad incidere sulla bolletta!).

Installare un antifurto del genere presenta anche delle spese abbastanza notevoli, in quanto saranno necessari dei lavori che potranno essere eseguiti sono da esperti del settore e professionisti capaci di gestire al meglio la situazione, ma tutto ciò è comunque ripagato dalla massima sicurezza che regala questo tipo di antifurto. Infatti, non può essere raggirato o disattivato in nessun modo.

L’antifurto wireless, a differenza di quello filare, ha la particolarità di funzionare proprio senza nessun collegamento a nessun tipo di filo.

Se ti stai chiedendo come riesce ad attivarsi, la risposta sta nelle frequenze radio, che permette ai suoi elementi di comunicare tra di loro.

Vanta la particolarità di essere veloce e pratico da installare, senza nemmeno il bisogno di un lavoro manuale da parte di un professionista. Con una buona dose di attenzione è possibile fare tutto da soli! Si consiglia di acquistarne uno dotato di doppia frequenza;

L’antifurto misto, invece, è abbastanza difficile da installare perché prevede un doppio lavoro in quanto si deve procedere ad installare un antifurto wireless per gli esterni ed uno filare per gli interni.

Alcuni di questi modelli, facilmente reperibili, hanno una particolare funzionalità che permette di ricevere un messaggio immediato su un numero di telefono scelto preventivamente in caso di emergenze o allarme attivato, in modo da poter allertare subito i soccorsi.

Sistema di attivazione

Per essere attivato e divenire funzionante, l’allarme ha bisogno di un sistema di attivazione e disattivazione. Tra questi, i più famosi sono i badge e le tastiere.

Le chiavi magnetiche, o più comunemente badge, sono sistemi molto più semplici di quanto ci si aspetta e devono il loro funzionamento a dei sensori collegati alla centralina dell’antifurto. Questo è un metodo pensato soprattutto per coloro che hanno problemi a memorizzare delle cifre o semplicemente se si tratta di luoghi in cui possono accedere più persone (pensiamo ad un ufficio o una camera d’albergo).

In alternativa c’è la classica tastiera numerica che permette di inserire un codice segreto, modificabile in qualsiasi momento, che attiva e disattiva il sistema d’allarme.