Sposa in rosso è una commedia sentimentale dal sapore tutto italiano. L’opera vede come protagonisti Sarah Felberbaum, riconosciuta per le sue interpretazioni in diverse serie televisive tra cui “I Medici” e “Non mi lasciare”, ed Eduardo Noriega, l’attore spagnolo che molti ricordano accanto a Penélope Cruz in “Apri gli occhi”. La trama mescola situazioni paradossali e momenti romantici, lasciando spazio a una vicenda ricca di humor e sentimento.
Amori imprevedibili e bugie a fin di bene
Nel film, Roberta – incinta e in cerca di qualche sostegno – finisce letteralmente tra le braccia di Leòn, un giornalista spagnolo precario a caccia di nuove opportunità. Poco dopo, in seguito al parto, la famiglia di lei si presenta in ospedale per conoscere il bambino e Roberta, trovandosi in difficoltà, indica Leòn come padre del neonato. Da quel momento, la menzogna iniziale si trasforma in una serie di equivoci che spingono i protagonisti a improvvisare soluzioni sempre più bizzarre.
Dalle strade di Malta alla Puglia: un viaggio speciale
Le prime scene sono girate a Malta, dove Roberta svolge l’attività di guida turistica e Leòn si è trasferito sperando di cambiare vita. L’isola fa da sfondo alle prime interazioni tra i due, ma il fulcro dell’azione si sposta velocemente verso la terra d’origine di Roberta, la Puglia.
Per incassare i tradizionali doni in denaro legati alle nozze, la protagonista organizza un matrimonio di facciata con Leòn, puntando sulle consuetudini che prevedono le “buste” per gli sposi. Così, la coppia fittizia abbandona l’isola per raggiungere uno dei luoghi più pittoreschi del nostro Paese.
Martina Franca, Fasano e Acquaviva delle Fonti: l’essenza della Puglia
Gran parte delle riprese si svolge a Martina Franca, località nota per i trulli, per l’architettura barocca e per il festival della Valle d’Itria. In città, la Porta di San Nicola – conosciuta anche come Arco di San Francesco – è stata adornata con una catena e una piccola effigie ricoperta di rose. Il Palazzo Ducale, ora sede del Municipio, colpisce per gli affreschi che arricchiscono le sue sale, mentre percorrendo corso Vittorio Emanuele si arriva alla Basilica di S. Martino, risalente al XVIII secolo e affacciata su piazza Plebiscito.
Altra tappa del racconto è Fasano, con la sua selva e la costa bagnata da acque limpide: siamo nel cuore di un territorio compreso tra Bari, Brindisi e Taranto, dove non mancano lidi ben attrezzati, ristoranti gourmet e strutture di prestigio spesso frequentate da personaggi famosi. In tempi recenti, infatti, molti vip sono stati notati lungo questo tratto, compresi Madonna, la famiglia Beckham e persino Angelina Jolie.
L’ultimo set del film è Acquaviva delle Fonti, nella cui struttura ospedaliera Miulli sono state girate le scene del parto di Roberta. Siamo sull’altopiano delle Murge, un’area caratterizzata da formazioni calcaree e scorci naturalistici di grande impatto visivo. Con Sposa in rosso, la Puglia diventa dunque coprotagonista di una storia che si nutre di sorrisi, fraintendimenti e attimi di dolcezza, mettendo in luce la bellezza di luoghi capaci di affascinare chiunque li visiti.