Nel corso di un dialogo in radio, Marco Bocci ha condiviso alcuni dettagli della sua più recente opera letteraria e, inaspettatamente, ha parlato di un episodio singolare che riguarda la sua relazione con Laura Chiatti. L’attore e regista, già noto al pubblico per il suo talento cinematografico e teatrale, si è mostrato particolarmente aperto quando ha spiegato da dove nascono l’ispirazione del romanzo e alcuni eventi privati vissuti dopo le nozze.
La presentazione del romanzo: l’ispirazione e i temi trattati
Durante l’ospitata, Bocci ha illustrato il suo libro intitolato “Nelle tue mani, nella sua pelle”, evidenziando come la storia si focalizzi sulle conseguenze di un legame difficile, osservate da una prospettiva femminile.
Ha spiegato che la protagonista porta lo stesso nome della moglie, cioè Laura, sostenendo di aver scelto quel nome perché gli risulta spontaneo utilizzare appellativi che gli siano familiari. Inoltre, ha sottolineato che la vera Laura, con la sua personalità e il suo modo di affrontare la vita, è stata un punto di riferimento essenziale per delineare il carattere della figura centrale nella trama.
Secondo l’autore, il romanzo affronta sentimenti piuttosto delicati, dove il rapporto tra i personaggi rivela situazioni complesse. L’obiettivo è esplorare la trasformazione dei pensieri e degli stati d’animo di una donna che vive una dipendenza affettiva. Questo punto di vista, come ha spiegato Bocci, nasce dal desiderio di dare voce a un universo emotivo che lui stesso ha analizzato attraverso le proprie esperienze.
Lo spunto personale e l’amore rappresentato
Bocci ha raccontato che molte pagine del libro derivano da momenti reali della sua vita, poiché ammette di essere sempre stato propenso a dedicarsi con ogni energia a ciò che lo entusiasma.
Ha spiegato che questa caratteristica si è spesso tradotta in un’eccessiva immersione in passioni e sentimenti, arrivando a concentrare ogni singolo pensiero su ciò che ama. Con il trascorrere degli anni, però, ha imparato a ridimensionare questa inclinazione, riuscendo a riconoscere quando è il momento di prendere le distanze e gestire la propria emotività.
Nel suo racconto, l’attore ha ricordato che il concetto di “amore tossico” si è affacciato di frequente nelle conversazioni con le persone a lui vicine. Proprio per questo, ha spiegato di aver sentito l’esigenza di trasporre su carta alcune vicende personali, ma descrivendole dal punto di vista di una donna, così da offrire una lettura originale del fenomeno.
La storia d’amore con Laura Chiatti: una scelta veloce e un ripensamento
Durante l’intervista, Bocci ha poi rievocato i primi passi della sua relazione con Laura Chiatti, ricordando che la decisione di sposarsi è arrivata appena due settimane dopo il primo incontro. Ha confessato che, non appena conclusa la cerimonia, la moglie gli aveva già comunicato un forte dubbio, arrivando a chiedergli la separazione la mattina successiva alle nozze. Con il passare dei giorni, lei ha cambiato opinione, e oggi la coppia ha raggiunto il traguardo di 11 anni insieme.
L’attore ha sottolineato come un matrimonio organizzato in tempi brevissimi possa far emergere repentini sbalzi d’umore, soprattutto quando ci si conosce appena. Nonostante ciò, la loro unione si è consolidata, e i due hanno costruito una famiglia.
Dalla loro relazione, infatti, sono nati due figli, Enea e Pablo, che rappresentano la continuità di un legame che, a distanza di tempo, si rivela ancora forte. Sui social, Laura ha scherzato sull’episodio, affermando che desiderava metterlo alla prova fin dal primo giorno, segnando così un inizio decisamente fuori dall’ordinario ma capace di evolversi in una storia duratura.