Alexandre Dumas padre ha segnato la storia della narrativa ottocentesca con un’opera che continua a catturare intere generazioni: Il Conte di Montecristo. Nelle pagine di questo romanzo, pubblicate per la prima volta in formato seriale nel 1844, si intrecciano inganni e riscatti. Ancora oggi, la vicenda ispira adattamenti per il grande e il piccolo schermo.
Proprio da gennaio 2025, la rete ammiraglia Rai propone una trasposizione in quattro serate, dove Sam Claflin veste i panni del protagonista. Di seguito, un approfondimento su questa nuova produzione televisiva, sulle origini del romanzo e sulle modalità per non perdere neanche un episodio dell’attesissima serie.
Un eterno classico: la nuova serie su Rai 1
Il pubblico italiano avrà l’occasione di rivivere la storia del giovane Edmond Dantès attraverso un cast internazionale, con Sam Claflin nel ruolo del protagonista. L’attore dà vita a un personaggio che si ritrova a muoversi tra speranze e cospirazioni, in un’epoca dominata dai tumulti politici legati alla figura di Napoleone. Il 24 febbraio 1815, data in cui Bonaparte abbandona l’isola d’Elba, Dantès approda a Marsiglia, desideroso di unirsi in matrimonio con Mercedes.
La fortuna di Edmond, però, suscita invidie: alcune persone vicine a lui ordiscono un complotto, accusandolo di tramare a favore di Napoleone. Con questa mossa, il giovane viene arrestato e portato nel Castello d’If. Lì trascorre 14 anni in cella, ma trova anche un sostenitore in un vecchio sacerdote, interpretato da Jeremy Irons nella fiction Rai. Dopo una fuga carica di colpi di scena, Dantès riemerge dal passato per consumare il suo regolamento di conti nei confronti di chi lo ha ingiustamente tradito.
L’ispirazione da una storia vera: Pierre Picaud
Pur non essendo una cronaca fedele, la trama risente di un caso storico realmente documentato. Alexandre Dumas si lasciò ispirare dalle vicende di Pierre Picaud, noto anche come François, che subì un’accusa simile nel giorno delle sue nozze. Il pretesto fu una segnalazione anonima proveniente da conoscenti invidiosi, proprio come accade a Edmond.
Picaud, accusato di essere un simpatizzante di Napoleone, trascorse sette anni nel Forte di Fenestrelle. Durante la prigionia, incontrò un religioso italiano, padre Torri, che sul letto di morte gli fece dono di un ingente patrimonio celato a Milano. Una volta libero, Pierre rintracciò quel tesoro e si dedicò, per circa dieci anni, a una vendetta programmata fin nei dettagli, ripercorrendo in parte i sentieri narrati da Dumas.
La programmazione in TV e i dettagli da non perdere
La nuova serie Il Conte di Montecristo andrà in onda su Rai 1 in quattro serate. L’esordio è previsto per lunedì 13 gennaio 2025, sempre in prima serata. Ogni appuntamento promette momenti intensi ed emozionanti, grazie all’interpretazione di un cast che unisce volti di fama internazionale a professionisti che hanno già lasciato il segno nelle produzioni televisive.
Questa rivisitazione sul piccolo schermo punta a ricreare il fascino di una storia che combina amore, ingiustizie e rivalsa. L’obiettivo è condurre lo spettatore in un viaggio tra desiderio di riscatto e sentimenti brucianti, offrendo una lettura attuale di un romanzo che continua a emozionare.