È stata di Claudia Mancinelli la responsabilità di guidare Milena Baldassarri e Sofia Raffaeli poco tempo prima dei Giochi Olimpici, un compito estremamente difficile da portare a termine. Si trovava infatti a gestire l’intero patrimonio della squadra italiana, che non doveva essere disperso dopo l’inaspettato abbandono della storica allenatrice Julieta Cantaluppi, la quale era stata incaricata di accompagnare le due atlete fino a Parigi 2024. Mancinelli, sorprendentemente, è riuscita in questa impresa, portando un bronzo olimpico, prima medaglia individuale nell’ambito della ginnastica ritmica in tutta la storia delle Olimpiadi per l’Italia.
La reazione virale di Claudia Mancinelli alle Olimpiadi
La nuova allenatrice è diventata molto popolare sui social media per la sua reazione decisa contro i giudici, che avevano influenzato negativamente il punteggio di Raffaeli, compromettendo le sue possibilità di salire sul podio. Con grande sicurezza, Mancinelli ha sottolineato l’ingiustizia e, dopo aver difeso la sua giovane atleta, ha camminato con determinazione (e ancora un po’ arrabbiata) verso la sua panchina.
Perché Julieta Cantaluppi aveva deciso di lasciare
Dieci mesi prima delle Olimpiadi, Julieta Cantaluppi aveva improvvisamente deciso di lasciare Sofia Raffaeli, il prodigio della ginnastica italiana, nonostante la preparazione in corso per partecipare ai Giochi. Cantaluppi, ex ginnasta figlia e nipote di campionesse bulgare, ha scelto di trasferirsi in Israele per motivi personali, una decisione che ha colto tutti di sorpresa e ha avuto un impatto significativo anche sulle altre atlete che allenava nell’accademia di Fabriano.
Cantaluppi è considerata una delle migliori allenatrici al mondo, un valore aggiunto per Raffaeli e Baldassarri, che si preparavano a competere alle Olimpiadi. La ginnastica ritmica italiana non aveva mai conquistato una medaglia e poter competere con la miglior coach al mondo sarebbe stato un ottimo biglietto da visita. Ma, a dieci mesi da Parigi 2024, Cantaluppi ha fatto un passo indietro, e al suo posto è subentrata Claudia Mancinelli.
Chi è Claudia Mancinelli
Claudia Mancinelli, cresciuta a Fabriano e allenata da Kristina Ghiurova e Mirna Baldoni, si è trovata a dover portare sulle sue spalle l’eredità di una grande allenatrice. Dopo aver abbandonato la carriera sportiva per dedicarsi alla recitazione, è stata richiamata dalla federazione per guidare le ragazze alle Olimpiadi. Nonostante le difficoltà e il poco tempo a disposizione, Mancinelli è riuscita a costruire un rapporto di fiducia con le sue atlete, un rapporto che con Cantaluppi era già consolidato.
In meno di un anno, Mancinelli ha dimostrato carattere e dedizione, supportata dalle giovani azzurre che a Parigi hanno ottenuto grandi soddisfazioni. Grazie a Sofia Raffaeli, l’Italia ha vinto un bronzo, la prima medaglia individuale nella storia della ginnastica ritmica italiana. Durante l’annuncio dell’ultimo punteggio, è stato evidente il legame speciale tra Mancinelli e Raffaeli, suggellato da un tenero abbraccio.
Mancinelli non si è tirata indietro quando è stato necessario lottare per giustizia, come dimostrato dal video diventato virale in cui si dirige verso i giudici per ottenere una correzione del punteggio, costringendoli a rivedere una decisione inizialmente ingiusta. Questo è stato l’ultimo atto dei Giochi Olimpici, prima di una grande gioia, frutto della lotta per il podio nonostante le difficoltà e del lavoro condensato in dieci mesi, anziché in quattro anni.
