Amadeus è pronto a sorprendere il pubblico di NOVE con un doppio progetto completamente inedito, che segna il suo ritorno in grande stile dopo la conclusione di Chissà Chi È e La Corrida. Il primo titolo, rivelato già da alcuni indizi circolati online, è Stastruck: si tratta di un format britannico in cui persone comuni tentano di imitare i loro idoli musicali, sfidandosi nel canto e dovendo superare un meccanismo a eliminazione diretta.
Nel frattempo, la responsabile dei contenuti di Warner Bros Discovery Italia, Laura Carafoli, ha annunciato su Il Messaggero la seconda grande novità destinata alla fascia dell’access prime time, intorno alle 20:20: Raid the Cage (Assalto alla gabbia), che dovrebbe debuttare a fine maggio 2025. Entrambe le proposte sembrano puntare su competizione e divertimento, in un mix che potrebbe raccogliere molto interesse.
Stastruck: la passione per la musica sbarca su NOVE
Stastruck affonda le radici in un format d’oltreoceano pensato per il prime time, ma adesso approda in Italia con un impianto tutto particolare. L’idea è mettere sotto i riflettori persone che non hanno mai calcato i palcoscenici in modo professionale, ma che nutrono un trasporto viscerale per le canzoni dei propri beniamini.
Le esibizioni puntano sull’imitazione perfetta di look, stile vocale e presenza scenica, mentre una giuria e un meccanismo di eliminazione progressiva selezionano, puntata dopo puntata, chi riesce a colpire di più. Questo format promette di regalare momenti appassionanti, tra interpretazioni fedeli e colpi di creatività personale che possono davvero sorprendere chi guarda da casa.
Raid the Cage: il gioco a tempo con Amadeus
Raid the Cage segna il secondo impegno di Amadeus su NOVE, in uno studio a pianta circolare ribattezzato “gabbia”, che custodisce oggetti di ogni sorta. I concorrenti si dividono i ruoli di Mente e Braccio all’interno della coppia: la Mente, posizionata su una balconata, deve rispondere a serie di domande che, se corrette, consentono di accumulare preziosi secondi di tempo.
Il Braccio, in attesa al fianco di una co-conduttrice, entra nella “gabbia” non appena scatta il permesso, e in quel breve arco di tempo deve afferrare quanti più premi possibili, portandoli fuori senza mai lasciarli incustoditi o lanciarli oltre l’uscita. Un singolo errore nelle risposte, però, può interrompere la partita e bloccare qualsiasi possibilità di vittoria.
Regole, imprevisti e missione finale
Ogni manche si compone di quesiti di difficoltà crescente, a cui corrisponde un monte secondi sempre più ampio. Nel frattempo, all’interno della “gabbia” possono comparire prove extra: se completate con successo, offrono chiavi o combinazioni fondamentali per sbloccare oggetti di grande valore, come casseforti, auto o scooter.
Anche in questa fase, il tempo scorre inesorabilmente. Inoltre, il team dispone di due opzioni speciali: il cambio di ruolo temporaneo (Braccio e Mente si invertono) e la possibilità di sostituire un quesito ostico, evitando così risposte sbagliate.
Se il Braccio non riesce a uscire dalla “gabbia” entro i secondi accumulati, la porta si chiude e tutto finisce. In alcune versioni estere, compare un quesito conclusivo che, se indovinato, permette di aggiudicarsi l’intero bottino recuperato; altrimenti, la coppia torna a casa a mani vuote, con la consapevolezza di aver sfiorato la vittoria per un soffio.